L'Amore è Eterno finchè Dura

L'Amore è Eterno finchè Dura

Cosa vi aspettate che dica uno che con Verdone ci è cresciuto, ci ha fatto colazione, pranzo, merenda,aperitivo, cena e dopo cena? Con il cuore in mano, purtroppo, devo ammettere che Carlo non mi regala più i sapori di una volta.
Col nuovo film, che pur ha la scriminante della commedia, Verdone affronta temi importanti, ed, in fondo, il fatto che alla fine il risultato ci sia oppure no non è davvero importante. Importante è come si arriva a quel risultato, e se nelle piccole sfumature Verdone resta un narratore irresistibile, nel complesso il film risulta esile, privo di uno spunto davvero incisivo, sia positivo o negativo.
L'amore del titolo non esiste nel film. Personaggi in balia di sentimenti virtuali, che si cercano appena, che si distraggono subito dopo, e se si ride felicemente, non altrettanto si riesce a capire dove la mano del comico-attore-regista ci vuol condurre.
Se per più di metà il film sembra promettere la sua giusta ricompensa, è nella scelta finale di far fare a tutti i costi gli amanti di comodo, tra i due personaggi di Stefania e Carlo, che lascia perplessi. Se l'amore è eterno finchè dura, potevamo almeno sperare nella celebrazione di un sentimento inossidabile: l'amicizia.
Che dirvi? Andate a vederlo, ma non dimenticate l'essenziale: da un personaggio eccezionale come Verdone, ci si deve aspettare, e si deve pretendere di ricevere qualcosa di più, di più sensato, di più profondo. Scusa Carlo.
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