
Nightguide intervista i Cynics
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22/05/2019 | valentina-ceccatelli
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I Cynics saranno in Italia il 28 Giugno per l'unica data nel nostro paese, durante il Festival Beat di Salsomaggiore Terme in provincia di Padova. Headliner del secondo giorno di festival, gli americani Cynics vengono da Pittsburg, e sono una delle band garage-rock più longeve, cattive e oneste che avrete mai la fortuna di sentire dal vivo. Ne abbiamo parlato con Michael Kastelic, voce della band.
Ho passato gran parte del weekend ad ascoltarvi e, da brava fan degli Stooges, non ho potuto fare a meno di innamorarmi della vostra musica. La domanda è: quali sono le vostre influenze, da dove viene il sound dei Cyinics?
Io e Gregg siamo sempre state “anime vicine”, o “fratelli di madri diverse” come si dice. Abbiamo gusti molto diversi per tante cose, ma in generale gli stessi gusti musicali. Crediamo che la musica debba essere brutale e onesta, ma che debba fondamentalmente far ballare le persone e renderle felici. Io e Gregg abbiamo circa la stessa età, quindi le influenze derivano dal glam/punk, dagli anni' 60 r '70 eccetera. Entrambi amiamo e viviamo la musica.
Il vostro ultimo album, Spinning wheel motel, è uscito nel 2011: state lavorando su qualcosa di nuovo?
Sento un sacco di belle idee, ma non è l'idea di fare un album che mi smuove. Spero che potremo fare un EP con 4 o 5 pezzi.
Avete creato la band nel 1985: cosa è cambiato in questi anni e cosa è rimasto uguale, sia per voi che per l'industria musicale?
Negli anni '70 e '80 e all'inizio degli anni '90 indy significava indipendente nel vero senso della parola: etichette, band, uscite e concerti. Poi le corporation hanno usurpato il punk trasformandolo nella new wave e bla bla bla. Adesso la parola indy indica solo una presa di giro per musica terribile.
Vi siete fermati per 8 anni, e poi avete deciso di tornare: cosa vi ha fatto venir voglia di ricominciare?
Non credo ci siamo mai fermati per otto anni! C'è stato un periodo in cui ero in carcere/riabilitazione e ho avuto un crollo psichico, e per un po' abbiamo deciso di dare al mondo un po' di riposo dal nostro incommensurabile splendore, ma abbiamo sempre continuato ad andare avanti...
Ci puoi dire i tuoi tre dischi preferiti?
NO. Chi potrebbe mai farlo?
Hai qualche consiglio per chi inizia a suonare in una band adesso?
Non fatelo, trovatevi un lavoro! Basta con band con nomi idioti! A parte tutte le band messicane cool, sul serio, sono gli unici ragazzi che capiscono la vera musica.
Avete iniziato negli anni '80, l'era dell'hair metal e dello stadium rock, ma voi sembrate molto diversi da tutto questo: come è andata?
C'è chi direbbe che ho ancora capelli da stadium rock, e anche la voce da stadium rock, ba purtroppo niente stadio...quindi immagino non sia andata benissimo. Mi accontento di avere i capelli anche senza lo stadio.
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